Maria Luisa Grimani







maggio 30, 2008

il libro che suona che canta che balla





Vi informo che nel sito di Sarima Giha, http://sarimagiha.wordpress.com

c'è una novità
il link ad un nuovo blog dal titolo

il libro che suona che canta che balla http://mlgrimani.wordpress.com

dove verrà pubblicata giorno dopo giorno in contemporanea la trilogia

Storie di scacchi

Il testo poetico come immagine

Il giardino dei segni

le basi di un percorso artistico che vanno dal 1978 al 1993




La Feltrinelli

Alcune immagini della mostra realizzata a La Feltrinelli di Monza














ringrazio gli organizzatori e gli amici che hanno voluto incontrarmi in libreria



maggio 08, 2008

due poesie

di Emily Dickinson
tradotte
da
Maria Luisa Grimani
e interpretate
con immagini di second life
da
Sarima Giha
sono visibili nel blog
http://sarimagiha.wordpress.com

vi aspettiamo

aprile 12, 2008

Sarima Giha a la Feltrinelli

la Feltrinelli I Libri e Musica

Via Italia 41, Monza
Tel. 039 323949
Martedì 22 aprile
ore 20.00

IL FOGLIOMONDO DI SARIMA
Opere di
Maria Luisa Grimani


Intervengono

Giuseppe Civati
Consigliere Regionale della Lombardia

Stefano Lazzari
Information and comunication technology specialist


Evento a cura di
Tommaso Correale Santacroce

la mostra rimarrà aperta dal 22 aprile al 6 maggio 2008

Babele 2007


Una mostra di parole e immagini ispirate a Second Life.
Le opere sono realizzate in digitale dall’avatar Sarima Giha a.k.a. (also known as) Maria Luisa Grimani.
Dopo una lunga esperienza di poesia visiva, segno-gesto e colore per costruire un “libro che suona che canta che balla”, Maria Luisa Grimani prosegue la sua avventura artistica introducendosi nel mondo virtuale di Second Life. Sui paesaggi scoperti vagabondando, l’artista appoggia i versi dei poeti a lei più congeniali e li integra all’immagine stessa.
E’ un work in progress che proseguirà pari passo con le tecnologie più avanzate. Lo strumento digitale ha una potenzialità tutta da riscoprire e l’artista si ripropone, memore degli insegnamenti dei suoi maestri, il grafico A G Fronzoni e l’artista Bruno Munari di agire nel
rigore della ricerca e nella giocosità della scoperta.

Tommaso Correale Santacroce (a.k.a. Core Tatham) è autore e regista teatrale e uno scrittore nel web. Costruttore di oggetti, di frasi e di storie, si sposta facilmente dal pratico fare all'azione nei mondi virtuali. Realizza e organizza eventi (MalagAtelier), spettacoli (una ventina al suo attivo), installazioni (Parole Mobili). Gestisce il sito della Fondazione Giannino Bassetti in cui anche pubblica brevi frammenti teatrali. Tiene laboratori di scrittura e tecnica attorica. Si occupa dei nuovi linguaggi e dei social network nel web.

Stefano Lazzari (a.k.a. Stex Auer) ICT Manager. ICT specialist, da circa 15 anni si occupa di media digitali, dai primi processi di archiviazione e gestione dei contenuti (Archivio Grazia Neri, Bruno Mondadori) al management di progetti web (McDonald's Italia, PriceWaterHouse Cooper, First Tuesday) alla realizzazione di soluzioni di comunicazione in Second Life.

Sarima Giha risiede e opera in Second Life, Tomcorsan Place, 235.167.32
E’ un avatar nato il 9 settembre del 2007. Aveva uno scopo ben preciso per nascere in Second Life: far conoscere il lavoro artistico di Maria Luisa Grimani alle persone che per divertimento o impegno viaggiano in questo incredibile mondo digitale. Una struttura portante, esposizione permanente creata dall’avatar Core Tatham, svetta verso il cielo con le sue poesie visive, frutto della collaborazione con i poeti di Password.
Terminata la sua prima missione, è partita alla scoperta del mondo virtuale entrando tra le pieghe dei paesaggi, delle sculture e degli oggetti creati dagli avatar, e collezionando una serie di snapshot come “prove d’artista”.
Nascono così nuove poesie e le sue prime “cartoline”, viaggi virtuali e mentali, descritte nel suo blog personale “Il fogliomondo di Sarima”, aperto per raccontare in Internet le sue esperienze.

La sua autobiografia, sempre in evoluzione, è un libro in carta scritto, illustrato e costruito a mano da Maria Luisa Grimani.


aprile 10, 2008

novità


Dopo un anno di attività, il 12 Aprile 2008, si festeggia 1 anno dalla prima inaugurazione della Biblioteca Archimedica , che coglie l'occasione per inaugurare una nuova area per gli eventi, e
l' area THESIS a disposizione degli utenti, dove stanno convergendo diversi scritti e soprattutto Tesi su svariati argomenti.
Per l'occasione verrà presentato lo scritto di Fabio Delizia, su un argomento davvero stimolante: Il cenacolo di Leonardo.

"Prima del Cenacolo vinciano, molti pittori si sono cimentati nella rappresentazione artistico-pittorica degli accadimenti avvenuti in quell’ultima cena sul monte Sion di Gerusalemme. Da quando Leonardo ha dato alla luce le forme ed i colori del suo cenacolo, rompendo da un lato con alcune iconografie tradizionali e creando dall’altro qualcosa di assolutamente innovativo, il suo è diventato “IL CENACOLO” per eccellenza. Da allora in poi, nel mondo, quando si sente la parola “cenacolo", subito si pensa all’opera leonardesca."

La genesi di questo dipinto fu molto travagliata: il cronista descrive giornate intere in cui Leonardo, una volta giunto ai ponteggi dell’ opera, si mise ad osservare attentamente il suo lavoro e non vi aggiunse neanche una pennellata. In particolare il volto di Giuda e la figura del Cristo furono per lui un enigma da risolvere.
Alla fine, in soli quattro anni, il genio toscano consegnò all’umanità il suo capolavoro.
Il risultato è di una grandezza tale che, potremmo dire, Leonardo è riuscito ad imprimere in quel dipinto dei veri e propri archetipi dell’evoluzione cosmico-divina dell’umano.
Eppure, dice Rudolf Steiner, il più grande iniziato moderno:
“ciò che aveva dipinto su quella parete non poteva rappresentare nemmeno lontanamente ciò che di quel dipinto aveva vissuto nella sua anima”. Fabio Delizia



Cari amici Avatar,

al primo anniversario della Biblioteca Archimedica fondata da Archimedix Bulan a.k.a. Piergiorgio Borgogno oltre alle belle novità che avete letto nel comunicato qui sopra,ci sarà una piccola sorpresa anche per me:

Archimedix ha pubblicato l'autobiografia di Sarima Giha

Archimedix e la sua biblioteca



Vi aspetto il 12 aprile sera all'inaugurazione in Second Life.




http://www.secondlifeit.com/2008/04/compleanno-della-biblioteca-archimedica.html
http://sarimagiha.wordpress.com

marzo 30, 2008

Una piccola curiosità
























La battaglia di Anghiari - Maria Luisa Grimani 2008


Una pietra di recupero, l'agata
32 fori
32 personaggi, gli scacchi
per una battaglia forse mai combattuta
"La battaglia di Anghiari"

in mostra da Didoni, lavorazione pietre dure
Showroom via Roma 56
20050 Macherio

5 aprile 2008 ore 18

marzo 18, 2008

Tintacce e tintine

Cari amici,

Vi presento il mio omaggio a Pier Paolo Pasolini ed al suo film Uccellacci Uccellini.

Tre pagine che si sovrappongono e si snodano a somiglianza di ali nere e bianche.

Tutto si muove eppure tutto sembra immobile.

Il pensiero umano più alto, la filosofia, non è bistrattata solo dai sempliciotti, ma spesso viene tradita, strumentalizzata, uccisa anche da chi dovrebbe difenderla.

Ed il finale del film con le piume dell’uccello, con i pochi resti del corpo lasciano inorriditi e sgomenti, ma sappiamo che possono preannunciare anche una rinascita: finché l’uomo vivrà anche il suo pensiero libero vivrà.

Titolo del libro d’artista realizzato in due copie:

“la filosofia muore più volte” 2008







marzo 13, 2008

Sarima Giha ha un suo blog personale


Sarima Giha, a.k.a. also known as, Maria Luisa Grimani ha creato un suo blog personale e invita tutti gli avatar di second life e gli amici del padiglione d'oro a seguire le sue peripezie.
Il suo nuovo indirizzo è http://sarimagiha.wordpress.com

E' solo un inizio, troverete a puntate la sua autobiografia (categoria libro), i suoi commenti su immagini trovate vagabondando in SL (categoria cartoline) e presto della buona musica e altri avatar amici.

Andate a trovarla le farà piacere.